Le piante, infatti, influiscono sul nostro benessere psico fisico, discostandoci da quella che è la routine di tutti i giorni e dallo smog dei grandi centri abitati, dando l'illusione di isolarci in una vera e propria oasi di pace.
Progettare un giardino sul terrazzo di casa
Il primo passo per chi intende avventurarsi in questa realizzazione è sicuramente il progetto iniziale.
Esistono due soluzioni da poter adottare: una più economica, che vedrà l’utilizzo di piante e fiori da vaso, la seconda, che vedrà la realizzazione di un vero e proprio manto erboso, con terriccio, isolamento e drenaggio del terreno.
Seppur semplice da realizzare, la scelta di piante e fiori da vaso dev'essere studiata attentamente, in modo da creare l’effetto “oasi” desiderato, sfruttando alla perfezione gli spazi e giocando sulle altezze.
Realizzare delle colonne verdi permetterà di godere della giusta privacy ed avere l’effetto desiderato, riconducendo la nostra mente ad un tradizionale giardino.
Una volta inseriti gli effetti luce tra le piante e a pavimento, per illuminare zone più buie, nonché aver scelto sedie e tavolini, il risultato finale sarà un terrazzo fantastico per ospitare amici e parenti o semplicemente per godersi momenti di puro relax.
Progetto con manto erboso e isolamento del pavimento
Discorso diverso se s’intende creare un vero e proprio manto erboso, dal quale dar vita al proprio giardino.
In questo caso bisogna avvalersi di tecnici specializzati per un progetto che preveda l’isolamento del solaio, con appositi sistemi di drenaggio del terreno.
Per isolare la pavimentazione è opportuno ricorrere ad apposite guaine di polietilene ad alta tenuta, si tratta di soluzioni adottate per la impermeabilizzazione di balconi e terrazzi, che solitamente vengono poste al di sotto la muratura.
Solo in ultimo verrà apposto lo strato di terriccio, che avrà uno spessore minimo di 30 cm (se si opta per il solo manto erboso).
Si esigerà uno spessore più ampio per chi intende allocare piante di medie o grandi dimensioni.
Indispensabile l’installazione anche di una guaina antiradice, sulla quale porre uno strato di argilla espansa o perlite per favorire il drenaggio dell’acqua, scongiurando ristagni e asfissie.